La Calzatura Artigianale
Quando pensiamo all’artigianalità pensiamo sicuramente alla nostra cultura. Dal 1970 ad oggi abbiamo accumulato un bagaglio di esperienza che identifica la manualità di ogni passaggio per la realizzazione della scarpa, la cura del dettaglio e facendo della nostra passione l’eccellenza assoluta del bello. La nostra produzione artigianale è eccellenza assoluta nella qualità del prodotto, basata sulla filosofia del Made in Italy, e sulle sapienti capacità dei nostri artigiani.
Vediamo insieme cosa distingue la lavorazione artigianale da quella industriale. Pochi elementi, ma tutti fondamentali: la scelta dei materiali, il tipo di lavorazione, la cura del dettaglio.
Poche parole, nelle quali però matura tutta la differenza che si ritrova alla fine nel prodotto, perché una buona lavorazione artigianale realizza pienamente i tre parametri fondamentali: comodità , eleganza, durata.
In che modo possiamo riconoscere la qualità di una calzatura?
Abbiamo definito cinque punti che possono aiutare l’identificazione di un prodotto artigianale di alto profilo.
MATERIALI
La scelta dei materiale è alla base della realizzazione di un prodotto di qualità . Per chi è in possesso delle competenze tecniche necessarie, è utile prestare attenzione al pittogramma, che identifica il materiale utilizzato per la calzatura.
Resta comunque fondamentale anche controllare con le proprie mani la qualità del tessuto o del pellame.
Molto importante è anche verificare l’assenza di difetti nel materiale, che deve essere privo di graffi o pieghe.
CUCITURE
Se i materiali devono essere ottimi, non è meno importante la qualità di ciò che li mantiene uniti: le cuciture.
La calzatura è sottoposta ad uno stress superiore a qualsiasi altro capo di vestiario. Deve sopportare la pressione di un corpo umano, che la sottopone a continue torsioni giorno dopo giorno. La cucitura è l’elemento tecnico che deve sopportare questo continuo attacco, e deve farlo senza sfibrarsi o rovinarsi in alcun modo.
Per questo è fondamentale verificare che le cuciture non siano ondeggianti, e che i fili non siano sovrapposti o disposti in modo confuso. Una cucitura dovrà sempre essere pulita e lineare, ed essere visibilmente solida. Oltre al valore estetico, ne deriveranno anche una robustezza e una solidità della calzatura che ne renderanno la vita più lunga.
SIMMETRIA
Uno degli elementi che aiutano a riconoscere una scarpa artigianale è la presenza di piccole differenze tra una scarpa e l’altra, che aiutano ad identificare l’origine “umana” della lavorazione.
Questo però non significa che la presenza di vistose differenze sia un segno distintivo della qualità . L’aspirazione dell’artigiano è infatti quella di creare due oggetti uguali e speculari, e le differenze che possono risultare nel prodotto finale devono essere minime e appena visibili.
E’ Importante verificare che dimensioni e forma del tacco siano identiche, oltre che il colore e la consistenza del pellame o del tessuto. Se tutti questi requisiti sono soddisfatti, stiamo molto probabilmente valutando un vero prodotto artigianale.
PESO
Le nostre calzature vivono con noi, mentre ci stiamo muovendo o quando stiamo fermi. Il peso di una scarpa è avvertito dal nostro piede in ognuno di questi momenti, quelli durante i quali il piede è staccato dal suolo e di conseguenza la calzatura fa sentire il suo peso sul nostro corpo.
Una corretta scelta dei materiali, e degli elementi aggiunti durante le varie fasi di lavorazione, dovranno fare sì che la calzatura possegga il giusto grado di robustezza senza però diventare pesante.
Per valutare questo dettaglio è importante, quando possibile, soppesare la scarpa con la mano, possibilmente comparandola con altre calzature in vendita o con le proprie. Se la sensazione dovesse essere di eccessiva pesantezza, meglio desistere.
FINITURE
Se tutti i punti elencati sopra sono stati soddisfatti, con ogni probabilità siamo già di fronte ad un’ottima calzatura. Perché il lavoro sia perfetto però è necessaria la stessa cura nelle operazioni di finitura.
La finitura del fondo, ad esempio, è fondamentale per l’aspetto finale della scarpa. Per svolgerla correttamente si deve tinteggiare il fondo con colori all’anilina, per poi dedicarsi con cura alle operazioni di spazzolatura e lucidatura. In seguito si provvede alla sformatura, lasciando per circa dieci giorni la forma in legno dentro la scarpa. Infine, con la pulitura e la lucidatura accurata della tomaia e del fondo, si ottiene la calzatura perfetta, che rispecchia in ogni dettaglio la magistralità della lavorazione Made in Italy.
Noi di Solazzo Calzature conosciamo queste norme e le applichiamo senza eccezioni, perché per noi è importante realizzare un oggetto unico, perfetto nei particolari, non standard, dal design in continua evoluzione, e che metta al centro la mano dell’artigiano: le mani che disegnano, tagliano, che stendono la colla e le tinte naturali, dando vita ad un prodotto contemporaneo, facile da indossare ma squisitamente fatto a mano, capace di superare la prova del tempo.
Perché “Artigianalità ” significa anche responsabilità nei confronti dei nostri clienti che la scelgono.